|
Bianconiglio
e Gegeniglia |
||
   |
WONDERLAND: viaggi con la fantasia | |
|
L'idea dei "viaggi con la
fantasia" nasce con la
visita alla mostra sulle opere di Mauritz Cornelis Escher
tenutasi al Palazzo Reale di Milano dal 24 giugno 2016 al 29 gennaio
2019: i "viaggi con la fantasia" sono dei progetti di itinerari con
un tema specifico, sia esso puramente geografico e/o con una
particolare connotazione culturale, o progettati per altri amici.
Gli spunti che seguono sono nati durante la stesura della lunga pagina su Camilleriana (e avrebbero dovuto esserne il paragrafo di conclusione, poi spostato qui) e sono legati ad altre opere da noi lette, viste o non ancora viste: il lockdown ci sta facendo scoprire molte serie su alcuni siti ufficiali di streaming. Invero nessuno di questi ambientamenti è ricco e intimamente legato alla trama come quello Camilleriano che, grazie alla duplice valenza di scrittore-sceneggiatore di Andrea Camilleri unita alla felice regia di Alberto Sironi, ha preso forma e sostanza nel Val di Noto, ma val la pena buttar giù "due righe" su altre possibili ipotesi di viaggio, viziate tuttavia dal non aver potuto (ancora) approfondire la bibliografia degli scrittori citati: la sala di lettura del Bian era la metropolitana ma il telelavoro prima e poi un impiego fuori città da raggiungersi in automobile gli hanno tolto il tempo necessario. Le indagini del Vicequestore Rocco Schiavone, personaggio dello scrittore Antonio Manzini anch'egli edito da Sellerio come la maggior parte delle opere di Andrea Camilleri, si svolgono in Valle d'Aosta, lui essendo assegnato alla Questura del capoluogo. Nella trasposizione televisiva che stiamo seguendo su Amazon Prime le location ricorrenti sono l'area archeologica di Aosta, la Questura e la piazza Emile Chenoux, nonché alcuni scorci di Roma durante i flaskback sulla sua vita privata e gli sviluppi conseguenti, Sempre per Sellerio, Marco Malvaldi ambienta i divertenti "Delitti del BarLume" in Versilia: la trasposizione televisiva è stata trasmessa su Sky Cinema ma ne abbiamo visto un episodio ("La briscola in cinque") su un altra rete, forse Rai5. Dalla Versilia dei romanzi, però, la location delle riprese è stata portata a Marciana Marina, sull'isola d'Elba. Non ispirata da romanzi ma produzione televisiva originale, la serie "Il Giudice Mastrangelo" è girata in una Puglia reale, in particolare nel Salento: varrebbe la pena rivedersi gli episodi (disponibili di Mediaset Play) per studiare le ambientazioni nonché per sorridere con Diego Abatantuono e Antonio Catania e se ne potrebbe trarre un viaggio sia immaginario che reale intitolato "Mastrangelìa". Analogamente in Puglia, con focus a Bari, Gianrico Carofiglio ambienta il ciclo dell'avvocato Guido Guerrieri ma il viaggio tra i luoghi è lasciato ai lettori, dato che non c'è stata trasposizione cinematografica. Le disavventure kafkiane di Benjamin Malausséne, personaggio dell'omonimo ciclo a firma di Daniel Pennac, sono tutte ambientate a Parigi (e abbiamo anche visto, in Rue de la Folie-Regnault, il palazzo in cui abiterebbe la colorita famiglia) ma nel quarto romanzo della serie c'è il viaggio-fuga verso il Vercors, con tutte le sue digressioni enologiche. La geografia dell'universo di Lisbeth Salander e Mikael Blomqvist (ciclo "Millennium" di Stieg Larsson) ha generato almeno una guida di viaggio ragionata di Stoccolma, che va bene per una passeggiata nella capitale svedese. Poi si potrebbe andare a cercare la dimora di famiglia dei Vanger. Il "Mondo Piccolo" dei racconti di Giovannino Guareschi, ambientato tra Parma e Reggio Emilia, è tuttora vivo sia nei sempreverdi film girati negli anni '50 che nelle statue di Don Camillo e Peppone in piazza a Brescello. L'atmosfera dell'Italia dell'immediato dopoguerra, purtroppo, è andata perduta. "Nebbie e delitti", produzione dei primi anni 2000 tuttora disponibile di RaiPlay, ci mostra un altro Mondo Piccolo tratto dai romanzi polizieschi di Valerio Varesi ambientato nell'epoca attuale a Ferrara e dintorni, una zona adatta a un viaggio durante "un vivido ottobre o un brumoso marzo" come già scritto da noi in un'altra pagina in un commento sull'attraversamento della pianura Padana. Questo perlomeno nelle prime due stagioni, la terza stagione dovrebbe essere ambientata a Roma, visto che il Commissario Soneri accetta un trasferimento all'Antiterrorismo, ma per confusi motivi si svolge per tre puntate a Torino e si sposta a Otranto nella quarta e ultima seguendo un'esile e inutile trama orizzontale. In "Oceano mare" di Alessandro Baricco, si compie un viaggio totalmente immaginario: la locanda Almayer è probabilmente sulla costa francese del Canale della Manica; lo si suppone dal clima descritto le primo capitolo, dai nomi delle persone che vi soggiornano (parte francesi, parte inglesi) e dalle indicazioni per giungervi... ... e si potrebbe andare ancora avanti... Impossibile invece (e "per fortuna", diremmo) trasportare sullo schermo "Le città invisibili",capolavoro visionario di Italo Calvino, non-romanzo che regala nuove emozioni ogni volta che se ne apre una pagina a caso. La sua struttura, su cui si sono costruite diverse teorie, è adatta ad applicare il "diritto di spigolare" che Pennac cita in "Come un romanzo" come uno dei diritti imprescindibili del lettore.
|
||
  
Questo sito ha carattere
esclusivamente amatoriale, non si intende infrangere alcun
copyright. |
||