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Bianconiglio
e Gegeniglia |
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   Tempo di lettura 3 minuti |
Wonderland:
viaggi con la fantasia |
 CC BY-SA |
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Attenzione al titolo: non è "Continente-Sicilia" pensando al tragitto in traghetto che separa quello che i siciliani chiamano genericamente "Il continente" dalla loro isola, ma proprio "Continente Sicilia" perché la meravigliosa vastità geografica, geologica, storica, etnica e perché no anche stradale della maggiore isola del Mediterraneo la rende equivalente a un Continente a sé stante. Questo è un progetto di "viaggio da pensionati" nato come estensione del progetto "Camilleriana" e anch'esso scritto durante l'Italian Lockdown. L'avere avuto sott'occhio per tre settimane (tanto ha richiesto la stesura di "Camilleriana") l'Atlante 1:200.000 e alcune pubblicazioni del TCI ci ha fatto provare a creare un itinerario "frattale" per visitare quasi tutta la Sicilia toccando sia le località principali, sia quelle minori ma consigliate per la loro importanza, i luoghi che ci suscitavano curiosità (principalmente archeologia industriale e le vestigia della rete ferroviaria a scartamento ridotto) e tutto quello che stimolava l'appetito turistico cercando di non passare (quasi) mai due volte per la stessa strada e toccando il più possibile le strade che nel Duecentomila sono bordate di verde... e ci siamo riusciti (impiegando altre tre settimane di lavoro) fermo restando che i suggerimenti su cos'altro inserire sono sempre ben graditi. Se e quando compiremo questo viaggio, non lo sappiamo: forse mai, ma è bello anche solo sognarlo. La definizione "viaggio da pensionati" infatti ben sottolinea che bisogna avere tempo a sufficienza per compierlo, almeno dal nostro punto di vista che amalgama il piacere del viaggio in moto a quello delle visite, nonché coltivare attivamente la speranza di arrivare all'età della pensione in forma. Quanto ai tempi di percorrenza, a piacere di ciascuno: si tratta di 3100 km. Una possibilità sarebbe quella di prendere il road-book, partire, visitare quel che si trova lungo la strada e verso le ore 16-17 iniziare a cercare con l'App preferita una sistemazione nei dintorni per la notte. Percorrendo 200 km al giorno si starebbe in moto circa quattro ore, altre quattro per le visite (a chi interessano) e in quindici giorni si gira l'isola: per chi si vuol fermare qualche giorno in più nei capoluoghi o nelle spiagge ecco che si arriva alle tre settimane. Partenza e arrivo sono da Palermo: per noi del nord è naturale scendere in Sicilia traghettando da Genova. Nulla vieta di partire da Termini Imerese (altro scalo marittimo) o da Messina attraversando lo Stretto così come nulla vieta di girare in senso opposto. Ecco la cartina completa, fare click QUI per una versione ad alta risoluzione: ci sono 160 waypoint e nel gestirli abbiamo stressato per bene il caro vecchio Autoroute Express 2007 con un'idonea taratura dei parametri per non prendere le autostrade né infilarsi nei tratturi, con Google Maps sarebbe stato molto meno semplice, considerato che una route può avere al più dieci waypoint...
Nel Foglio Google che segue sono
riportate le località dei Waypoint (#) con le distanze e i tempi di percorrenza
stimati in ore:minuti per ogni tappa nonché i luoghi interessanti a
destinazione, durante la tappa o nei dintorni. Nelle colonnine
numerate sono indicate
le citazioni dei luoghi nelle guide TCI più note, la somma degi
asterischi dà un punteggio ai nostri interesse. il Foglio è scaricabile
in diversi formati e utilizzabile secondo licenza
CC BY-SA
(come "Camilleriana", ci abbiamo messo molto del nostro) e ognuno lo può
elaborare come preferisce purché ne citi la
fonte.
Buona esplorazione! |
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